Se sei abbastanza fortunato di aver vissuto a Parigi come un giovane uomo, allora per il resto della tua vita ovunque andrai, sarà con te, a Parigi è un continuo banchettare.
Ernest Hemingway
Visitare Parigi per la prima volta vuol dire provare innumerevoli sensazioni: stupore e meraviglia per lo spirito artistico-romantico che governa l’intera città, ammirazione per la storia gloriosa che l’ha elevata a una delle più importanti capitali europee, attrazione per l’allegro e continuo banchettare nei locali del centro, ma soprattutto tristezza e profonda nostalgia quando la si abbandona.
Nel 2012 ho avuto la fortuna di passeggiare per questa città incantevole, gli scatti di seguito risalgono a quella esperienza.
La Libertà che guida il popolo, Il giuramento degli Orazi, La zattera della Medusa, La Venere di Milo, Amore e Psiche: il Museo del Louvre conserva capolavori di tutte le epoche. La sua magia proviene anche dalla suggestiva piramide di vetro all’ingresso.
Il Museo d’Orsay non è un museo come tutti gli altri. Situato di fronte al Museo del Louvre, sorge all’interno della vecchia stazione ferroviaria Gare d’Orsay. Questo precedente particolare è tutt’ora visibile nelle vetrate e nel magnifico orologio. La stazione fu costruita per l’Esposizione Universale del 1900, il museo fu invece aperto al pubblico nel 1986. Quest’ultimo è noto maggiormente per le opere dei grandi impressionisti e post-impressionisti.
La gotica cattedrale di Notre-Dame, nell’omonima piazza sull’Ile de la Cité, è una delle più antiche e famose al mondo. Fu ampiamente danneggiata in epoca rinascimentale, ma, anche grazie allo straordinario successo del romanzo Notre Dame de Paris di Victor Hugo, si distinse nell’Ottocento per un eccellente lavoro di restauro, all’interno del quale furono realizzati i famosi gargoyle sulla sommità della cattedrale.
Il Moulin Rouge fu inaugurato nel 1889, seguendo il modello del Moulin de la Galette a Montmartre. Situato nel quartiere Pigalle, Il celebre locale parigino è stato ampiamente illustrato dal pittore post-impressionista Toulouse-Lautrec, il quale amava ritrarre frequentatori e ballerine. Dagli inizi del Novecento Il Moulin Rouge è diventato un vero e proprio teatro, con un’ampia offerta di spettacoli e di artisti sulla scena.
La Défense, forse il quartiere finanziario più importante di tutta Europa, sorge ad ovest di Parigi. Oltre a centinaia di imponenti grattacieli ed edifici, sedi di imprese francesi e non, l’area presenta anche grandiose opere di architettura, con fontane e giardini. All’interno del distretto merita una menzione l’Arco della Défense, dalla cui sommità è possibile ammirare il panorama parigino.
All’inizio del viale degli Champs-Élysées è situato l’Arco di Trionfo, monumento simbolo della Francia e fatto costruire nel 1809 da Napoleone, a coronamento delle sue imprese militari.
Ogni anno il 14 luglio i francesi festeggiano la presa della Bastiglia, tappa fondamentale della storia contemporanea. La piazza omonima sorge proprio nell’area dell’ex prigione, occupata dai rivoluzionari nel 1789. Al centro della piazza la Colonna di Luglio rende omaggio ai martiri dei moti del 1830-1831.
Il Beaubourg, nella piazza Georges Pompidou, fu progettato da Renzo Piano e inaugurato nel 1977. All’interno un numero sterminato di opere, che ripercorrono l’intero Novecento artistico. Il museo rappresenta una sorta di spartiacque nella storia dell’architettura mondiale, poiché la sua idea e realizzazione si opponeva nettamente ai gusti dell’epoca. Vicino al Centro Pompidou la coloratissima Fontana Stravinsky, con le sue sculture musicali e danzanti, rende magica l’atmosfera intorno al museo.
Leonardo Ostuni 